Il CUS Ad Maiora Rugby 1951 dimostra di essersi abituato al nuovo campionato di serie B. Dopo il netto successo di Rovato oggi al centro sportivo Angelo Albonico i ragazzi di coach Lucas D’Angelo hanno battuto in un derby molto sentito il Befed VII per 23-16. Un risultato doppiamente importante, perché ottenuto contro una squadra che non ha mai nascosto le sue ambizioni di promozione, dopo aver conquistato l’accesso ai playoff lo scorso anno.
Il match, agonistico, ma complessivamente corretto, è stato seguito da un bel pubblico, che non ha fatto mancare il sostegno ai suoi beniamini, bravissimi a rispondere con il gioco. A sbloccare il punteggio al 2′ è stato l’ottimo Small, con una punizione quasi da metà campo (0-3). Due minuti dopo Bombonati ha avuto la chance di pareggiare e non l’ha sfruttata. I padroni di casa hanno assunto il controllo del gioco, costringendo gli avversari nella propria metà campo. Al 9′ Vetturini è stato ammonito e all’11’, sugli sviluppi di una mischia universitaria ai 5 metri, Ursache ha sfondato in meta (5-3). Trascorso il quarto d’ora il VII si è fatto più intraprendente e al 22′, dopo una touche a una decina di metri dalla linea, Vetturini schiaccia in meta grazie ad una maul. A bersaglio l’addizionale di Small (5-10).
Subita la segnatura, i biancoblù sono tornati ad attaccare e al 27′ Bombonati con un piazzato da posizione centrale ha accorciato le distanze (8-10). Al 34′ Small si è confermato infallibile al piede e ha riportato gli ospiti a +5 (8-13). Lo Greco al 38′ ha ricevuto il cartellino giallo per un placcaggio alto e il CUS ha approfittato al meglio della superiorità numerica, andando in meta al 39′ con una multifase che ha capitalizzato al largo la velocità di Lozzi. Il tentativo di trasformazione di Bombonati non ha centrato i pali e si è andati all’intervallo in perfetta parità (13-13). Nella ripresa l’Ad Maiora ha continuato a spingere e dopo una pressione all’altezza dei 22, al 4′ Toresi ha trovato un bel “buco” centrale ed è andato a schiacciare, prima della trasformazione di Bombonati (20-13). Gli ospiti hanno reagito e i locali hanno esibito una notevole tenuta difensiva. Sono anche riusciti ad andare sopra il break dalla piazzola, con un calcio non facile e molto calibrato del 18enne George Reeves, che non ha sentito l’emozione e ha siglato il 23-13.
Al 22′ Novello è stato ammonito e ha lasciato i suoi in 14. Capitan Merlino e compagni hanno resistito “rubando” una touche ai 5 metri difensivi. Un piazzato di Small al 24′ ha riportato il VII in zona bonus (23-16). Subito dopo, su un calcio della stessa apertura settimese, Bombonati ha ricevuto al volo l’ovale e lo ha smistato su Ursache, che è partito dalla sua metà campo e in progressione ha macinato una quarantina di metri, prima di essere fermato. Scoccata la mezz’ora, il CUS ha avuto a disposizione una touche quasi ai 22, che non ha sortito effetti. Il finale ha visto il VII alla disperata ricerca della meta che, se trasformata, avrebbe fruttato il pareggio. I biancoblù hanno retto senza affanni e un “tenuto” a terra ha riconsegnato loro la palla, che è stata spedita fuori da Reeves. Fischio finale e meritato successo dei cussini, che salgono al secondo posto con 10 punti, a pari merito con il Biella, sconfitto dal CUS Milano 13-20), e dall’Amatori Alghero, corsaro contro il Cogoleto & Province dell’Ovest (35-27), e dietro il Piacenza, che ha pareggiato con il Rovato (35-35) e guida a quota 11.
TABELLINO:
CUS Torino vs VII Rugby 23-16 (pt. 4-1)
Marcatori: p.t. 9’ cp. Small (0-3); 11′ m. Ursache (5-3); 22′ m. Vetturini, tr. Small (5-10); 27′ cp. Bombonati (8-10); 34′ cp. Small (8-13); 39′ m. Lozzi (13-13); s.t. 4′ m. Toresi, tr. Bombonati (20-13); 18′ cp. Reeves (23-13); 24′ cp. Small (23-16).
Cus Torino: Amadasi, Sacco, Spaliviero (7′ st Reeves), Ferrari, Lozzi (40′ st Morabito), Bombonati, Mantelli, Ursache, Merlino, Perrone, Fatica, Toresi (35′ st Polla), Modonutto, Nevio Racca, Novello (32′ st Martina). A disposizione: Messina, Saluta, Campagna. All.: Lucas D’Angelo
Lecco: De Razza (37′ st Enrico Monfrino), Civita, Martinucci, Lancione, Marchi, Small, Murgia, Sebastiano Lo Greco, Pellegrini, Jaime Marchisio (31′ st Nepote), Francisco Marchisio, Lukic (6′ st Ducatto), Angotti (6′ st Del Grosso), Vetturini (6′ st Wachsmann), Montaldo. A disposizione: Canale e Battigaglia. All.: Andre Bester.
Arbitro: Alfredo Zimei (Milano)
Assistenti: Gabriele Fasano (Torino) ed Edoardo Recaldini (Brescia)
Cartellini: giallo 9′ pt Vetturini (VII), 38′ pt Lo Greco (VII), 22′ st Novello (CUS).
La squadra femminile, dopo il turno di riposo, è stata battuta in trasferta per 35-0 (primo tempo 18-0) dal Rugby Riviera 1975. Wady Garbet e Antonio Campagna hanno schierato Piovano, Pantaleoni (st Sandra Guaia), Sarasso (st Di Guida), Monica Bruno, Giulia Bruno (st Guerreschi), Rochas, Francesca Guaia (st Fini), Gai, Sparavier (st Ponzio), Scotto, Belloli (st Belloli), Masera, Salvatore, Hu (st Bullari), Zini (pt Tombolato). Partita molto impegnativa contro una compagine di livello. Le cussine hanno lottato, incassando le ultime due mete in inferiorità numerica per l’ammonizione di Fini. Ha esordito Carlotta Guerreschi. All’Albonico i Bulls di Dragos Bavinschi hanno ceduto (7-19) all’Ivrea.
In ambito giovanile, sempre a Grugliasco hanno giocato anche l’Under 16 Elite di Nicola Compagnone e Roberto Modonutto, piegata all’ultimo minuto dal Viadana (26-27), con le mete di Piacenza, Mazzucco, Genovese e Vernero e tre trasformazioni di Piunno (ammoniti Saracco e Medda), l’Under 18 territoriale di Roberto Marchiori e Manuel Musso, superata (14-24) dal Biella, con una tecnica e una meta di Brum Dutra, trasformate da Mastrodonato, e l’Under 14 di Vittorino Tosatto, Sergiu Ursache e Paolo Martina, che ha travolto per 77-5 il San Mauro.