Il CUS Ad Maiora si sblocca e domina il Valsugana (30-10)

Scusate il ritardo, avrebbe detto Massimo Troisi. La tanto attesa prima vittoria stagionale del CUS Ad Maiora Rugby 1951 è arrivata ed è stata meritatissima, e oltretutto ottenuta con il bonus, al termine di una partita giocata molto bene contro il Valsugana (30-10). Non proprio un avversario qualunque, ma la capolista del girone di playout. Al centro sportivo Angelo Albonico, coach Lucas D’Angelo, ha schierato dal primo minuto all’ala uno dei nuovi arrivati Nicholas Amadasi, classe 1992 ex Viadana e proveniente dai Caimani di serie B, che ha dimostrato di essersi ambientato bene all’interno della nuova squadra. Quello odierno è stato comunque il successo del gruppo che ha iniziato la stagione e che finalmente sta acquisendo l’esperienza per giocare a buon livello in serie A. Stanno anche rientrando tutti i titolari e nel secondo tempo si è rivisto capitan Merlino. Insomma il CUS, dato da molti per morto e già retrocesso, è più vivo che mai e pronto a dire la sua nella lotta per la salvezza.
Contro il Valsu nella fase iniziale i padroni di casa hanno retto ottimamente l’impatto degli avversari, che li hanno chiusi nella loro metà campo. Sempre puntuali i placcaggi e frequenti le conquiste dell’ovale, con successivi calci che hanno costretto i padovani a ricominciare la loro costruzione daccapo. Al 2′ Paluello ha sbagliato un piazzato da posizione centrale. Nel prosieguo la pressione degli ospiti non ha sortito effetti e così al 12′, alla prima occasione buona, i biancazzurri, impossibilitati a trovare sbocchi, hanno scelto di calciare e con Paluello sono passati in vantaggio (0-3). Subito dopo Pelizzari ha fatto il “buco”, macinando parecchi metri prima della chiusura di Dezzani. Di lì a poco a fermarlo è stato Bombonati. Da quel momento gli universitari si sono fatti più intraprendenti e, sostenuti da una mischia molto solida e da un convincente rendimento in touche, hanno avanzato il loro raggio d’azione. Molto buona la circolazione di palla che al 20′, a seguito di un’avvolgente iniziativa alla mano, ha mandato in meta all’ala Lozzi. Trasformazione complessa di Bombonati, che ha inquadrato i pali (7-3). Il numero 10 biancoblù si è ripetuto al 30′ dalla piazzola (10-3). Al 35′, su una touche ai 22 metri offensivi, Spinelli ha ricevuto da Nevio Racca, innescando una maul, che è però stata fermata. Tre minuti dopo i locali hanno “rubato” una mischia in zona d’attacco e Mantelli e volato in meta di destrezza. A bersaglio l’addizionale di Bombonati (17-3). C’è stato ancora spazio allo scadere per un’altra punizione del “Bombo”, che ha fissato il parziale all’intervallo (20-3).
Il CUS non si è fermato è ha aperto la ripresa con la stessa verve del primo tempo. All’8 una multifase ha trovato un degno epilogo in un’azione alla mano che al largo è stata finalizzata da Nevio Racca (25-3). Ammirevole l’intensità offensiva dei torinesi, che al 13′, sugli sviluppi di una fuga di Monfrino, hanno ancora ampliato il margine, pervenendo con Alparone alla meta del bonus (30-3). I veneti hanno provato a reagire e su una percussione di Beraldin, che pareva irrimediabilmente lanciato oltre la linea, Lozzi è riuscito in un recupero all’ultimo respiro. Nulla da fare, invece, al 25′ sulla meta di Giacon, trasformata da Mamprin (30-10). Nel finale si è visto ancora molto CUS, con un paio di errori di controllo della palla che hanno vanificato avanzate degne di miglior sorte. Hanno fatto il loro ingresso, per pochi giri d’orologio, anche le altre due new entry Frejust Fofana, al posto proprio di Amadasi, e Jacopo Tomaselli. Anche l’ala classe ’92 originaria della Costa D’Avorio, viene dai Caimani, mentre il mediano di mischia livornese, nato nel 1996, è reduce da due anni trascorsi in Galles, al Bridgend Rfc. Al fischio conclusivo tutti sotto la tribuna, particolarmente affollata, a ricevere l’abbraccio dei tifosi. Un modo ideale per concludere una giornata tutta da assaporare, organizzata a Grugliasco all’insegna di una festa in maschera, con giostre e gonfiabili, aperta a grandi e piccini. C’era anche un raggruppamento del Settore Propaganda, con 130 bambini impegnati. Il CUS si è imposto nell’Under 8 e Under 12 e il Giuco nell’Under 10. Tornando alla prima squadra, nelle altre sfide del terzo turno di andata, il Valpolicella ha vinto a Paese per 17-13 e l’Udine ha imposto il fattore campo (33-10) al Lumezzane. Guida Udine a quota 11, seguito a 9 dal Valpolicella, a 8 dal Valsugana, a 6 dal Paese e a 5 da Lumezzane e CUS Torino. Girone dunque riaperto e giochi ancora tutti da fare. Ci sarà da divertirsi.

Tabellino:

CUS Torino v Valsugana Rugby 30-10 (pt. 5-0)

Marcatori: p.t. 12′ cp. Paluello (0-3); 20′ m. Lozzi, tr. Bombonati (7-3); 30′ cp. Bombonati (10-3); 38′ m. Mantelli, tr. Bombonati (17-3); 43′ cp. Bombonati (20-3); s.t. 8′ m. Nevio Racca (25-3); 13′ m. Alparone (30-3); 25′ m. Giacon, tr. Mamprin (30-10).

CUS Torino: Dezzani, Amadasi (36 st Fofana), Spaliviero, Monfrino, Lozzi, (34′ st Cremonini), Bombonati, Mantelli (34′ st Tomaselli), Perrone (19′ st Merlino), Alparone (27′ st Toresi), Spinelli, Ursache (cap.), Malvagna (24′ st Bandieri), Mattia Racca (32′ st Modonutto), Nevio Racca (32′ st Martina), Friggeri. All.: Lucas D’Angelo

Valsugana Rugby: Paluello (1′ st Mamprin), Canato (1′ st Giacon), Dell’Antonio, Calderan, Beraldin, Stevens, Memo (1′ st Giallongo), Pelizzari (19′ st Dalle Fratte), Chimera, Rizzo (10′ st Trevisan), Sironi, Gobbo (10′ st Caldon), Paparone (33′ pt Mazzini), Pivetta (cap.) (20′ st Sanavia), Caporello (22′ st Paparone). All.: Alessandro Battistin

Arbitro: Luca Trentin (Lecco)

Assistenti: Gabriele Platania (Novi Ligure) e Vincenzo Smiraldi (Torino)
Successo anche per i Bulls nella seconda giornata dei playout di serie C. La compagine allenata da Andrea Oliva si è affermata a Ivrea per 22-15, con le mete di Polla, Miotti e Oddone e due trasformazioni e un piazzato di Notario. Gara dura, con due espulsioni nelle fila eporediesi e il cartellino giallo al cussino Biscardi. L’Under 18 ha presentato due team al torneo Seven di Vercelli, al quale hanno partecipato anche il Monferrato 1 e 2, il Rugby VII e il Rivoli, piazzandoli al primo e al secondo posto. Battuta l’Under 16 Elite (7-13) a Genova, brutta nel primo tempo e migliore nel secondo. Non è bastata la meta di Brum Dutra, trasformata da Vernero. Ammonizione per Gurlan.