Domenica impegnativa per le nostre juniores. U16 domina lo Junior Brescia.

La domenica al centro sportivo Angelo Albonico sorride all’Under 16 del CUS Ad Maiora Rugby 1951, che travolge lo Junior Brescia (85-0) ed è sempre più vicina all’Elite. Volta invece le spalle all’Under 18, che cede nettamente al Monferrato (25-34) e fallisce l’approdo al massimo campionato di categoria. Da applausi la trasferta a Lignano Sabbiadoro dell’Under 14, che chiude al terzo posto la fase finale del Trofeo Coni.

L’Under 18 di Dragos Bavinschi supera dunque molto agevolmente lo Junior Brescia. Si parte con Bellazzo estremo, Cravero (28′ pt Asvisio) e Cusolito ali, Giorgio Gallo (12′ st Di Luna) e Sardella (15 pt Morando) centri, Bernardini (6′ st Tarchiani) apertura, Vernero mediano di mischia, Brum Dutra, Piacenza (16′ st Tasso) e Fiandanese terze linee, Zanini e Falletto (4′ st Grimaldi) seconde linee, Gurlan e Massaro (18′ st Bava) piloni e Fois tallonatore. Gli ospiti mandano in campo Guarienti, Gambrazio, Savoldelli, Francesconi, Marini, Arici, Sardo, Conti, (16′ st Tiraci), Signoria, Izekur, Benetti, Ferremi (11′ st Guidi), Raouafi, Taglietti e Bandini. A disposizione Di Florio. Arbitra Pier Angelo Savio di Torino. I padroni di casa impiegano solo 3′ a rompere l’equilibrio iniziale: Bernardini calcia e il rimbalzo all’indietro è preda di Brum Dutra, che si inserisce e fila in meta (5-0). Al 5′ una touche ai 5 metri offensivi innesca la maul, che va fino in fondo ed è finalizzata da Vernero. Bellazzo trasforma per il 12-0. Altri 3′ e il punteggio si muove ancora. Dialogano a meraviglia Bernardini, Brum Dutra, Bellazzo e Sardella e quest’ultimo corre a realizzare (17-0).

Di nuovo Bellazzo al 12′ fa l’uomo-assist e smarca Sardella, che finta e converge, sorprendendo la difesa avversaria. Con l’addizionale di Bellazzo si sale a 24-0. Il CUS è dominante in mischia e in touche, dove conquista le proprie e le altrui. Morando al 14′ parte dai 22 metri d’attacco e dialoga con Gallo e Piacenza, che varca la linea, prima della trasformazione di Bellazzo (31-0). Dopo una percussione di Brum Dutra,  che scatta dalla sua metà campo e viene fermato a 5 metri dalla meta, è Gallo al 28′ a centrare il bersaglio, con Bellazzo preciso al calcio (38-0). Al 32′ tocca  a Piacenza andare a schiacciare (Bellazzo non perdona e sigla il 45-0). Nella ripresa Brum Dutra al 3′ conquista palla in uscita da una mischia ai 5 metri e la va a depositare a destinazione. Lo stesso terza centro si ripete al 6′, quando è il più veloce a proiettarsi su una palla proveniente da un calcio e a fiondarsi in meta. Bravo Bellazzo a firmare il 59-0. Al 10′ si prende la ribalta Fiandanese, che all’altezza dei 22 opera uno sprint bruciante (64-0). Negli ultimi 10′ c’è ancora spazio per i sigilli di Fiandanese (22′), Morando (24′) e capitan Brum Dutra (28′), che cala il poker. In tutto le mete sono 13 e Bellazzo taglia quota dieci trasformazioni (85-0). Ottima la prestazione dei ragazzi di Bavinschi, che confermano di essere in crescita.

Il derby piemontese contro il Monferrato frustra invece le ambizioni dell’Under 18 di Wady Garbet e Manuel Musso, seguita per l’occasione anche da Lucas D’Angelo. Il XV biancoblù vede Monfrino estremo, Lozzi e Bartoletti alle ali, Alessandro Gallo e Bussolino ai centri, Carosso (1′ st Reeves) e Campagna (19′ st Denunzio) in mediana, Bosco, Pavone (1′ st Vetturini) e Ilucas in terza linea, Ghezzo e Manieri (6′ st Cecchi) in seconda e La Citignola (12′ st D’Aveni), Cossolo e Ragazzini in prima. In panchina Nicocia e Sigot.  Il Monferrato oppone Giarrizzo, Brumana, Domenghini, Ardissone, Hazizaj, Pizzolato, Perissinotto, Amerio, Farinetti, Tassagna, Bellino, Chibsa (st Caucino), Raviola (23′ st Matesan ), Bastita e Plado. A disposizione Ciotti, Clerico, Giorgino, Giomo e Gaviano. La direzione è affidata a Gabriele Pezzano di Torino.

I locali partono dal 19-13 dell’andata, ma in questi casi è meglio non fare calcoli. I biancorossi di Chris De Meyer, dopo aver arginato una bella discesa di Carosso, Bussolino e Monfrino, passano a condurre al 7′, con un’azione alla mano, probabilmente viziata in partenza da un “in avanti” non rilevato e  concretizzata al largo da Chibsa. Pizzolato arrotonda al piede (0-7). Due minuti dopo Gallo guadagna metri , ma perde palla. Uno slalom di Monfrino precede al 18′ il piazzato di Carosso, che accorcia le distanze (3-7). Al 24′ prende l’iniziativa Amerio, che avanza bene e scarica male. Ghiotta opportunità al 34′ per l’Ad Maiora, con un calcio di Carosso che Brumana riceve commettendo “in avanti”. Si gioca una mischia ai 5 metri a introduzione Cus, vanificata da un fallo. I tempi si dilatano e al 40′ un Monferrato arrembante viene agevolato da un placcaggio su uomo senza palla non sanzionato. Giarrizzo calcia in fretta una punizione a si proietta in meta (3-12). La seconda frazione è inaugurata da un piazzato di George Reeves al 4′ (6-12). Neanche il tempo di godersi il riavvicinamento che al 6′ Pizzolato inquadra i pali con un drop (6-15). Il cartellino giallo estratto al 14′ all’indirizzo di Reeves complica un po’ i piani dei cussini, che vengono puniti al 18′ da un’altra meta, trasformata da Pizzolato (6-22). Al 20′ Gallo sfrutta un errore difensivo del Monferrato e riapre la partita (11-22). La speranza dura poco, perché al 25′ Caucino “buca” la retroguardia avversaria e Perissinotto fa il suo dovere al calcio (11-29).

Per riequilibrare la situazione ci vorrebbe un piccolo miracolo e D’Aveni al 29′ prova a dare una spinta agli eventi. Reeves trasforma e riporta i suoi colori a -11 (18-29). Ci pensa Brumana a strozzare in gola l’esultanza ai rivali, approfittando di un loro atteggiamento difensivo piuttosto approssimativo (18-34). È troppo tardi per rimontare e la meta di Bussolino serve solo a rendere meno severa, non certo meno amara, la sconfitta (25-34). In Elite va il Monferrato, baciato da un successo meritato. Più determinata ed efficace la compagine di De Meyer, migliore anche in copertura, al cospetto di un CUS falloso, disordinato e poco intenso nei placcaggi, penalizzato pure da un rendimento in touche veramente deficitario. Il futuro prossimo sarà nel campionato territoriale e dunque il tanto atteso e sperato riscatto, dopo l’opaca stagione passata, dovrà necessariamente essere rinviato.

Fantastica l’Under 14, che, pur priva di tutti i 2001, impegnati nel barrage con l’Under 16, conquista un terzo posto ricco di significati nella fase finale del Trofeo Coni. A Lignano Sabbiadoro nel girone di qualificazione i ragazzini allenati da Vittorino Tosatto (dirigente accompagnatore Enrico Ponzone) battono il Molise per 10 mete a zero, il Lazio per 4-2 e la Valle d’Aosta per 3-2, cedendo solo alla Campania per 3 mete a zero, subendo la superiorità fisica degli avversari nati nel 2001. La finale per il 3° e 4° posto oppone i cussini  alla selezione calabra, composta in maggioranza da atleti del 2001. Volitiva la performance dei biancoblù, che si impongono per 6 mete a 1, salendo sul terzo gradino del podio. Un bronzo che dà continuità alla vittoria dell’anno scorso. Titoli di coda riservati al team senior guidato da Massimo Mamo, che a Milano disputa un triangolare con gare da due tempi da 20′ e perde per 5-7 contro la Primavera Rugby Roma e per 17-21 nel recupero contro l’Asr. Rinviata la sfida fra i Bulls e La Drola nella casa circondariale Lorusso e Cutugno.