Domenica sarà prima squadra del CUS Ad Maiora Rugby 1951 a iniziare il suo campionato. La compagine femminile di serie A, allenata da Nicola Compagnone, sarà ospite alle ore 15,30 del Cogoleto Province dell’Ovest, al campo Marco Calcagno di Cogoleto. Nello scorso fine settimana ha sostenuto un bel test in casa del Chicken Rozzano-Cus Pavia, che partecipa allo stesso girone 1, vincendo nettamente per 43-5, con due mete a testa della capitana Elisa Rochas, della vicecapitana Monica Bruno e di Barbara Sparavier, che ha indossato i gradi lo scorso anno, e una di Ottavia Piovano. «Abbiamo espresso – racconta coach Compagnone – un buon gioco alla mano, meno nei punti d’incontro. Le ruck sono state un po’ disordinate e abbiamo faticato a far uscire il pallone. Quando siamo riusciti a dare il ritmo giusto, però, abbiamo trovato molto spazio al largo per poter attaccare. Le ragazze sono state brave, perché hanno riconosciuto le situazioni di vantaggio numerico e ne hanno approfittato». Il gruppo è composto, comprese le infortunate, che rientreranno all’inizio del prossimo anno, da oltre 35 fra atlete del CUS, del Rivoli, società con cui esiste un rapporto di collaborazione, e del Monti Chieri e del Novara, che rientrano nel progetto di “tutoraggio”. «Si va dalle più esperte alle giovani uscite dall’Under 16. Tutte vogliono imparare e si mettono a disposizione con grande slancio Quest’anno faremo la serie A e la Coppa Italia a 7 come Cus Torino, mentre il Rivoli seguirà l’Under 16 e l’Under 14. L’unico vincolo sarà che le ragazze che disputeranno più di cinque partite in serie A non potranno più essere impiegate in Coppa Italia». In quest’ultima settimana, che precede le partite che conteranno per i punti, il lavoro per le cussine non mancherà. «Ci concentreremo – afferma Compagnone – sulle fasi statiche, e dunque mischia e touche, acquisire una certa velocità nei punti d’incontro e un buona trasmissione di palla, legato anche alla lettura del vantaggio numerico che contro il Rozzano-Cus Pavia è stato perfetto. Dovremo anche essere più efficaci nei placcaggi e nel movimento generale. Sarà importante rimanere sempre con i piedi per terra e mantenere la “testa blu”, come dicono i neozelandesi, riferendosi alla tranquillità che deriva dalla fiducia nei propri mezzi e nel sistema. Domenica affronteremo il Cogoleto Province dell’Ovest, che sappiamo essersi preparato bene al campionato. Noi stiamo facendo lo stesso e dunque dobbiamo avere rispetto per tutti, ma paura di nessuno. Sappiamo ciò che dobbiamo fare e giocheremo la nostra partita. L’obiettivo sarà di portare a casa i primi punti».
Alla stessa ora domenica, ma al centro sportivo Angelo Albonico, sarà in campo il team cussino di serie A, reduce dal triangolare con l’Asr Milano e la Primavera Rugby Roma. Suo avversario sarà il CUS Milano, che si sta preparando a disputare la serie B. «Quella che volevamo vedere subito – afferma il tecnico Massimo Mamo, che ha seguito in panchina i biancoblù, – era una reazione caratteriale alla netta sconfitta di Brescia, e siamo contenti che ci sia stata. Significa che i ragazzi hanno voglia di lottare e combattere. Stiamo lavorando molto in allenamento sul movimento generalo e in campo si è potuta finalmente apprezzare gente che correva e riusciva a giocare insieme. Sappiamo dove siamo e con il sacrificio e l’umiltà cercheremo di fare il massimo. Sarà una stagione molto impegnativa e tutto ciò che conquisteremo sarà ottenuto solo attraverso un grandissimo lavoro. Nessuno ci regalerà nulla e questo deve essere ben chiaro nella mente di tutti». Domenica dunque si chiuderanno le amichevoli. «Affronteremo il CUS Milano, che è attrezzato per fare bene in B. Ha nel gioco alla mano una delle sue prerogative migliori e per noi sarà una bella occasione per confermare i progressi dimostrati domenica scorsa». Dovrebbero giocare anche i Bulls, intorno alle 14-14,30, contro il Mac Rugby o il Saluzzo.
Prima dei seniores sarà il turno dell’Under 16, nel derby di barrage contro il VII. La vincente andrà in Elite e la perdente finirà nella poule ripescaggio. «Veniamo – osserva l’allenatore Dragos Bavinschi – dalla netta vittoria sullo Junior Brescia, che è stata caratterizzata da un buon rendimento. Sapevamo che gli avversari hanno un gioco alla mano e alcune individualità che possono cambiare l’esito del match e ci siamo preparati, come contro le Province dell’Ovest, per difendere al massimo delle nostre possibilità. Li abbiamo costretti all’errore e abbiamo conquistato molti palloni che ci hanno permesso di ripartire velocemente alla mano e di fare danni. Della nostra prestazione mi è piaciuta molto la grinta. Stiamo dimostrando di gara in gara che siamo in crescita, grazie a un’intesa che ci consente di giocare sempre meglio insieme, imponendo la forza della squadra. Per progredire ancora, quando attacchiamo, dobbiamo trovare pìù profondità e larghezza, evitando di rimanere troppo ravvicinati e dunque anche più prevedibili. Ora ci aspetta il VII e come tutti i derby sarà una sfida particolare. Oltre a ciò sarà decisiva per salire in Elite e dunque la voglia di vincere di tutti sarà moltiplicata. Ci hanno battuti in amichevole, ma da allora ci conosciamo molto meglio e siamo migliorati. Possiamo fare bene».
L’intensa domenica sarà preceduta sabato da un’altra giornata importante, volta a far conoscere lo sport della palla ovale a un numero crescente di giovani, con l’obiettivo di allargare il serbatoio dei potenziali praticanti. A Grugliasco dalle 10 alle 14 si svolgerà l’Open Day, in cui bambini e bambine di età compresa fra i 5 e i 12 anni (nati dal 2004 al 2010) potranno provare il rugby liberamente, allenandosi con i loro coetanei del Settore Propaganda, seguiti dai tecnici cussini. La speranza è che l’afflusso sia numerosissimo. Seguirà un ricco terzo tempo, grazie alla collaborazione dei genitori dei ragazzi biancoblù, che sono dei veri esperti nel ramo. Alle 14,30 si svolgerà la premiazione dei 2001 e 2002 che hanno vinto la fase regionale del Trofeo Coni e alle 16,30 l’Under 14 giocherà il primo raggruppamento regionale, ospitando il Biella.