Il CUS Ad Maiora aspetta il Lumezzane. La femminile ospite del Valsugana.

Sono trascorse solo due giornate e nel girone 2 della serie A le gerarchie si stanno già delineando, con Reggio Emilia, Cus Verona e Colorno favorite per la conquista delle prime tre posizioni, che ammetteranno alla poule promozione. La classifica, però, al momento funge solo da indicatore di tendenza, perché il tempo dei verdetti è ancora lontano. Gli ultimi due posti sono occupati dal CUS Ad Maiora Rugby 1951 con un punto e dal Patarò Lumezzane, ancora a quota zero, che domenica (calcio d’inizio alle ore 14,30, ingresso 5 euro) saranno di fronte al centro sportivo Angelo Albonico. I cussini vengono dalla sconfitta (22-64), subita in casa dell’Hbs Colorno.

«Abbiamo incontrato – spiega Massimo Mamo, tecnico della mischia e vice di coach Lucas D’Angelo, – una squadra più attrezzata di noi, che nel mercato estivo ha rinforzato una rosa  già capace l’anno scorso di arrivare a un solo punto dalla finale per salire in Eccellenza. Ad avversari del genere abbiamo regalato il primo tempo, chiuso in svantaggio per 3-43. Non negando naturalmente i loro meriti, hanno pesato molto i nostri demeriti. Nell’uno contro uno, in cui loro hanno fatto la differenza, siamo stati deboli in difesa e poco incisivi in attacco. A mio parere questa è stata la chiave della gara. Sono mancati il carattere e l’approccio combattivo e in quelle condizioni è difficile disputare una partita . Li abbiamo sofferti fisicamente, ma sono convinto che abbia prevalso la nostra attitudine sbagliata, che non era pronta allo scontro. Nella ripresa la situazione è cambiata. Abbiamo effettuato degli avvicendamenti e loro, forse anche paghi del risultato fin lì conseguito, hanno un po’ allentato la pressione. Si è vista un’altra sfida, completamente diversa dalla precedente. Ripeto, il Colorno è una compagine di valore, ma noi gli abbiamo dato una mano, soprattutto nei primi 40′. Quando affrontiamo dei team che almeno sulla carta ci sono superiori, dobbiamo gettare nella mischia qualcosa di più, che spesso non è strettamente tecnico, ma prevalentemente caratteriale».

L’occasione per riscattare la prestazione di Colorno sarà dunque il confronto di domenica contro il Lumezzane, che è al suo secondo anno in serie A e in estate ha rivoluzionato e ringiovanito la squadra, che ha un’età media di 25 anni. Il colpo di mercato è stato il 30enne terza linea bresciano Nicola Cattina, proveniente dalla Benetton Treviso Dopo 11 anni di militanza in Top Ten prima e in Celtic League e Pro 12 poi ha scelto di tornare a vivere la palla ovale come una passione. Finora gli uomini guidati dal gallese Michael Gosling hanno perso sul campo del Valpolicella (3-21) e in casa contro il Rugby Reggio (16-43) e Cattina non è stato disponibile, a causa di uno strappo muscolare rimediato in allenamento. Domenica scorsa al Rossaghe erano assenti anche l’estremo Alberto Masgoutiere, il pilone Andrea Magli e il mediano di mischia Matteo Cittadini. «Se ripeteremo l’atteggiamento mostrato nel primo tempo a Colorno – afferma Mamo – faremo poca strada. Dovremo invece ispirarci al match disputato contro il CUS Verona, in cui abbiamo lottato dal primo all’ultimo minuto e con qualcosa in più avremmo anche potuto portare a casa la partita. Non può esistere una differenza così netta a distanza di una settimana. Ogni volta che scendiamo in campo dobbiamo avere il coltello fra i denti ed essere agguerriti e combattivi. Qualsiasi arma tecnica, tattica e umana va messa in campo in ogni momento. Solo così potremo provare a dire la nostra. Dopo aver incassato quei 60 punti mi aspetto una pronta reazione caratteriale. Durante la settimana lavoriamo duramente e non è possibile non vedere i frutti di tanto impegno alla domenica, nel momento clou. Si può vincere o perdere, perché esiste anche l’avversario, ma in primis bisogna lottare».

Domenica a Grugliasco giocherà anche l’Under 16 Elite, allenata da Dragos Bavinschi, che alle 12,30 ospiterà il Bergamo. Saranno in trasferta la compagine femminile di serie A, guidata da Nicola Compagnone, che alle 13 farà visita alle campionesse d’Italia del Valsugana, e i Bulls di C, condotti da Nicola Catalfamo e Andrea Oliva, che alle 14,30 sfideranno l’Ivrea.