Il CUS Ad Maiora in trasferta a Vapolicella, la femminile ospita il Valsugana

Le due squadre di serie A del CUS Ad Maiora Rugby 1951 torneranno in campo domenica. I ragazzi di coach Lucas D’Angelo riprenderanno il loro percorso nei playout dopo la sosta di un weekend per la disputa del Sei Nazioni, seguita alla bella prima vittoria stagionale ottenuta sul Valsugana. Gli universitari alle ore 14,30 giocheranno sul campo del Santamargherita Valpolicella, già avversario per due volte in stagione e sempre vincente, per 36-10 al centro sportivo Angelo Albonico e per 33-12 a San Pietro in Cariano. «I veronesi – spiega il nuovo direttore sportivo Enrico Borra, arrivato al CUS al termine della prima fase, – sono una squadra molto quadrata ed estremamente compatta. Hanno due seconde linee come Filippini e Nicolis, che spesso fanno la differenza nei punti d’incontro e nelle fasi statiche, sia in spinta nella mischia ordinata sia al salto sulle azioni di touche. Il loro pack è molto solido, guidato da capitan Previato, un flanker che per la nostra serie A è atleta di notevole impatto, capace di portare sempre avanti la palla e di placcare con grande continuità. Naturalmente c’è qualità anche nei trequarti, soprattutto con Thomsen, un uomo che conosciamo piuttosto bene, ma un po’ su tutta la linea. Dovremo fare molta attenzione, perché il Valpolicella non molla mai e ci crede fino alla fine e un minimo calo di tensione può essere fatale».

«Per quanto ci riguarda – continua il ds – siamo una compagine che ha dimostrato di avere dei numeri per stare in questa categoria, cosa di cui non ho mai dubitato, perché è molto ben allenata e ha una grande compattezza di spogliatoio, tanto è vero che i tre nuovi arrivati si sono integrati in maniera egregia. Abbiamo tutte le possibilità di rimanere in partita, anche se non ci nascondiamo le insidie della gara, amplificate dal fatto che la disputeremo in trasferta e che abbiamo perso i due scontri diretti precedenti. La nostra squadra, però, non si dai mai per vinta e lo ha dimostrato anche nelle partite che ha perso con scarto ampio, lottando fino al termine per cercare di portare a casa qualcosa. Sono insomma fiducioso che possiamo fare un buon match e dare un seguito alla bella prestazione espressa contro il Valsugana». Nelle prime tre giornate del girone dei playout il Valpo di Mirco Bresciani ha perso in casa a opera del Valsugana (10-14) e poi ha espugnato Udine (12-10) e Paese (13-17). Ha dunque 9 punti in classifica ed è secondo alle spalle di Udine (11) e davanti al Valsugana (8), al Paese (6) e a Lumezzane e CUS (5).

Le ragazze cussine riprenderanno a giocare dopo una pausa durata oltre un mese e mezzo. Anche loro alle 14,30 ospiteranno a Grugliasco le campionesse d’Italia del Valsugana, che all’andata si sono imposte per 15-7. Alla guida delle biancoblù non c’è più Nicola Compagnone, che ha lasciato l’incarico. Lo sta  temporaneamente sostituendo, in attesa di una soluzione definitiva, la capitana Elisa Rochas, che è anche tecnico del Comitato Regionale. «In questo periodo – racconta Rochas – abbiamo giocato molto per ritrovare un po’ il ritmo. In  allenamento abbiamo lavorato sul movimento generale e sull’uno contro uno. Ritroviamo il Valsugana che in casa sua ha sofferto molto per batterci. Arriverà da noi arrabbiato, dopo quel successo faticoso, e speriamo di tirare fuori un’altra bella performance».

Sabato alle 16 l’Under 14 ospiterà il Collegno. Domenica alle 14,30 all’Albonico i Bulls di serie C affronteranno il Rugby Spezia nel terzo turno dei playout. L’Under 18 alle 11,30 comincerà la fase interregionale, incrociando in trasferta il Cuneo Pedona.