Il CUS Ad Maiora travolge il Rovato (62-10). Le ragazze cedono con onore (10-34) alla capolista Colorno

Dopo il successo di misura conquistato a Lecco, il CUS Ad Maiora Rugby 1951 ha ricominciato a macinare mete e ha travolto per 62-10 il Rovato, in un match già deciso nel corso del primo tempo. I biancoblù hanno tenuto testa in mischia alla fisicità degli ospiti e non appena hanno allargato il gioco non hanno trovato ostacoli. C’erano un freddo umido e pungente e una leggera foschia al centro sportivo Angelo Albonico per il ritorno a casa dei ragazzi di coach Lucas D’Angelo, che nelle ultime due settimane avevano sostenuto altrettante trasferte. Esordio da titolare per il 18enne Andrea Campagna nel ruolo di mediano di mischia, in sostituzione di Elia Mantelli. Gli universitari sono partiti all’attacco e già al 4′ sono passati  in vantaggio con un piazzato di Reeves, concesso dall’arbitro per un fuorigioco (3-0). Sono trascorsi due minuti  e Lozzi è andato in meta in velocità, con la conseguente trasformazione di Bombonati (10-0). I bresciani hanno avuto a disposizione una punizione al 9′, che è stata però fallita da Ciserchia. Bella avanzata all’11’ di Amadasi, che prima del placcaggio ha calciato in touche, non concretizzata.

Lozzi al 12′ è scattato ai 22 metri e con uno spunto irresistibile è corso a realizzare (15-0). Al 16′, su azione di touche ai 5 metri, la maul ha fatto il suo dovere e e Nicita ha schiacciato oltre la linea. L’addizionale di Reeves ha siglato il 22-0. I bresciani hanno rotto il ghiaccio al 19′ dalla piazzola con Ciserchia (22-3). Ursache al 24′ ha operato uno spunto tutto potenza e quasi da metà campo è andato a prendersi la soddisfazione personale. Preciso ancora Reeves per il 29-3. Al 31′, su mischia avanzante, la palla è uscita nuovamente per il numero 8, che si è lanciato con successo verso la doppietta (trasformata da Reeves per il 36-3), che al 35′ è diventata tripletta.

Il vicecapitano ha infatti calciato a seguire, ha controllato al volo l’ovale e l’ha deposto in meta in mezzo ai pali. La trasformazione di Reeves ha fissato il punteggio all’intervallo (43-3). Nel secondo tempo sono fioccate le sostituzioni e al 7′ il Rovato ha ottenuto la meta con Ceretti, trasformata da Radetic (43-10). Al 15′, avendo i lombardi esaurito le prime linee in panchina, al posto del tallonatore Frassine è entrato il terza linea Manenti e da quel momento si è giocato con la mischia no-contest, senza  contesa del pallone. Al 16′ e al 33′ è andato a bersaglio Fatica (Reeves ha inquadrato i pali sul primo dei due tentativi per il 55-10) e proprio allo scadere il sigillo è stato opera di uno slalom di Lozzi, che ha fatto impazzire la difesa avversaria e ha consentito a Reeves una comoda trasformazione (62-10). I cussini sono saliti a 54 punti e hanno portato a dieci lunghezze il vantaggio sul VII, che ha espugnato il campo del CUS Milano per 23-16. Alla ripresa del campionato, fra tre settimana, sarà derby.

TABELLINO:

CUS Torino vs Rugby Rovato 62-10 (pt. 5-0)

Marcatori: p.t. 4’ cp. Reeves (3-0); 6′ m. Lozzi, tr. Bombonati (10-0); 12’ m. Lozzi, (15-0); 16’ m. Nicita, tr. Reeves (22-0); 19’ cp. Ciserchia (22-3); 24′ m. Ursache, tr. Reeves (29-3); 31′ m. Ursache, tr. Reeves (36-3); 35′ m. Ursache, tr. Reeves (43-3); s.t. 7’ m. Ceretti, tr. Radetic (43-10); 16′ m. Fatica, tr. Reeves (50-10); 33’ m. Fatica (55-10); 41’ m. Lozzi, tr. Reeves (62-10).

Cus Torino: Amadasi (1′ st Ferrari), Alessandrini (12′ st Morabito), Bianco, Reeves, Lozzi, Bombonati, Campagna, Ursache, Merlino, Spinelli (1′ st Polla), Perrone, Toresi (1′ st Fatica), Nicita (12’ st Piras), Racca (1′ st Martina), Novello (18′ st Modonutto). All.: Lucas D’Angelo

Rovato: Ciserchia, Radetic, Goffi, Curione (33′ pt Ceretti), Loda, Marco De Carli, Carlo De Carli, Pagani (30′ st Buizza), Volpini, Marini, (17′ st Galli), Byaoui (38′ st Tavelli), Fratus, Blagojevic (8′ st Barrai), Frassine (15′ st Manenti), Siverio (37′ pt Garofalo). All.: Alessandro Geddo.

Arbitro: Michael Baldazza (Cesena)

Assistenti: Francesco Orsini e Santi Carrubba (Torino)

La squadra femminile di serie A era impegnata in casa della capolista Colorno e ha giocato a viso aperto, chiudendo il primo tempo in svantaggio per 15-5 e cedendo alla fine per 34-10, con le mete di Giulia Bruno e Francesca Fini. Wady Garbet e Antonio Campagna hanno schierato Piovano (st Guerreschi), Pantaleoni (st Ertola), Sarasso, Gronda, Giulia Bruno (st Bettio), Rochas, Fini (st Francesca Guaia), Sparavier, Candellieri, Scotto (st Ponzio), Maietti (st Pagano), Masera, Salvatore, Zini (st Barbara Tombolato), Malisan (st Hu). Prima dell’inizio del match è stato osservato un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Piero Bovone, presidente, fondatore e giocatore del Rugby Novi, società tutorata dal CUS Ad Maiora, che è mancato in settimana. I Bulls di Dragos Bavinschi hanno iniziato la fase di passaggio in serie C e hanno pareggiato per 12-12 a Genova contro l’Amatori. Dopo aver terminato i primi 40′ sullo 0-12, i biancoblù hanno rimontato con le mete di Alparone e dello stesso Bavinschi, trasformata da Notario.

Sul fronte giovanile, bella vittoria del gruppo dell’Under 18 territoriale di Roberto Marchiori e Manuel Musso, che a Grugliasco ha superato per 27-12 il Rivoli, con le mete di Gallo, Ghezzo, Pavone, Denunzio e Rubinato e una trasformazione di Mastrodonato. Ottimo pareggio per 15-15 per l’Under 16 Elite di Nicolas Epifani, che a Viadana ha condotto il primo tempo per 12-0, con una fuga centrale di Toniolo (trasformata da Vernero) e una realizzazione di Saracco. dopo attacchi ripetuti su azione partita da touche ai 5 metri. Nella seconda parte di gara il Viadana ha segnato due mete al largo (12-10) e una punizione di Piunno ha allungato (15-10). Lo stesso atleta ha mancato un altro piazzato e proprio nel finale la meta locale ha impattato la situazione. Le due Under 14 hanno affrontato in trasferta il Biella, vincendo una partita per 53-7 e perdendo l’altra per 38-19.