Le due squadre di serie A del CUS Ad Maiora insieme all’Albonico

Domenica si chiuderà il 2015 agonistico del CUS Ad Maiora Rugby 1951 e per la prima volta nel corso della stagione in corso entrambe le squadre di serie A giocheranno alle ore 14,30 al centro sportivo Angelo Albonico, con ingresso libero. La maschile ospiterà la Conad Reggio capolista nella penultima giornata del girone 2 e la femminile affronterà il Casale nell’ultimo turno di andata del girone 1.

I biancoblù di coach Lucas D’Angelo vengono dalla sconfitta rimediata a Lumezzane contro un’avversaria ancora in lotta per accedere alla poule promozione. «Non mi soffermerei troppo – spiega il tecnico – sull’aspetto infortuni, perché tocca un po’ tutte le compagini. È chiaro che dobbiamo fare il massimo per recuperare prima possibile i nostri atleti che al momento sono fuori, ma enfatizzerei l’elemento positivo che subentrino altri ragazzi. Il match di Lumezzane ci ha detto che siamo molto giovani e che non eravamo pronti per disputare una partita di serie A. Si è notata una bella differenza di esperienza, non solo intermini di età ma di incontri giocati e allenamenti effettuati. Da questo punto di vista ci terrei a sottolineare una considerazione che ha fatto Sergiu Ursache nello spogliatoio, prima dell’inizio della sfida. Nonostante il periodo di risultati negativi, i ragazzi sono sempre disponibili a impegnarsi al massimo delle loro possibilità e nessuno si tira mai indietro. Tutti cercano di avere un approccio molto costruttivo nei confronti di ciò che stiamo facendo. Durante le partite vediamo che stanno cercando di mettere in atto ciò che proviamo in allenamento».

«Con Massimo Mamo – continua D’Angelo – ci eravamo resi conto di ciò e l’intervento di Sergiu ce lo ha confermato e ci ha confortato. Domenica hanno giocato titolari Alessandro Nardi, classe 1994, dopo una sola settimana di allenamento con la prima squadra, e Giulio Alessandrini, che ha appena compiuto 20 anni e ha collezionato la sua seconda presenza nel XV iniziale dopo due settimane di preparazione con il gruppo di A. Sono due esempi di giovani che hanno voglia di fare e di crescere e non si scoraggiano di fronte alle difficoltà. In settimana stiamo lavorando sul movimento generale, soprattutto sull’intesa fra i giocatori, e sulla tipologia di attacco per cercare di rompere la prima linea di difesa avversaria. Stiamo cercando d’intervenire sul mercato per rinforzare la rosa con qualche inserimento mirato. Nell’ottica della seconda fase recupereremo anche gli infortunati e avremo una squadra in grado di dare battaglia».

Domenica dunque arriverà la corazzata Conad Reggio. «Partite contro avversari così forti, che giocano un altro campionato rispetto a noi, ci possono dare un buon allenamento sul ritmo e, a livello caratteriale, indurci a non mollare mai fino all’ultimo minuto». Sarà l’ultimo match casalingo dell’anno e dunque anche l’occasione per ricevere l’abbraccio dei tifosi. «Vorrei che ai nostri sostenitori – osserva il coach cussino – riuscissimo a trasmettere la buona sensazione di gruppo che abbiamo in questo momento e sarebbe bello che passasse il messaggio che siamo sereni e stiamo bene. Non ci facciamo abbattere dalle sconfitte, che invece analizziamo per capire cosa possiamo migliorare in un continuo processo di crescita. Tutti teniamo molto a ciò che stiamo facendo».

Il team femminile è reduce invece da un turno di sosta della serie A, che ha permesso la disputa a Novara di un concentramento regionale di Coppa Italia a 7. «Non è andata come avrei sperato – racconta il tecnico Nicola Compagnone – e le ragazze devono progredire sotto l’aspetto caratteriale. Sono partite battute prima ancora di andare in campo». Anche l’ultimo match di campionato in casa del Colorno ha offerto parecchi spunti di riflessione:«Fisicamente le avversarie ci hanno intimorito e per tutto il primo tempo e parte del secondo non siamo riuscii a rispondere. Poi qualcosa è scattato e abbiamo iniziato a giocare, segnando anche la meta e comportandoci meglio in touche e in mischia. Contro il Casale, che è compagine alla nostra portata, dovremo esprimerci al meglio e se ci riusciremo potremo lottare per la vittoria. Ci proveremo e spero proprio che alla fine usciremo dal campo a testa alta. Chiudere in bellezza sarebbe un regalo di Natale per tutti». L’Under 18 territoriale di Wady Garbet domenica alle 11,30 farà visita al Biella e i Bulls di C, guidati da Andrea Oliva, alle 14,30 saranno di scena a Rivoli.