Anche il secondo barrage, sulla strada che porta in Elite, è stato superato con successo dall’Under 16 del CUS Ad Maiora Rugby 1951, che ha battuto al centro sportivo Angelo Albonico l’Ivrea per 36-26. «Ho visto un buon primo tempo – spiega il tecnico Nicola Compagnone – e un secondo più sottotono, non dovuto tanto ai cambi quanto al fatto che siamo ancora un po’ indietro dal punto di vista della preparazione atletica e che siamo stati un po’ ingenui e non abbastanza concentrati. In settimana avevamo lavorato sull’avanzamento con il pallone e sul controllo dell’ovale terra e ci sono stati miglioramenti. Nei primi 30’ mi è piaciuto come abbiamo continuato a fare gioco in 13 contro 15, riuscendo anche ad andare in meta. D’altro canto le due ammonizioni sono l’indicatore di aspetti da rivedere. Parleremo con tutti del comportamento e di un maggiore rispetto della disciplina».
Gli spunti di riflessione dunque non mancheranno: «Mi ha fatto piacere che al termine, nonostante una prima parte di match veramente convincente, come ritmo e come scelte, i ragazzi non fossero soddisfatti, essendosi resi conto di non avere dato il massimo. Aver subito 26 punti è stato un po’ eccessivo». Il terzo barrage sarà domenica alle ore 12,30, ancora a Grugliasco, contro l’Imperia. «Come tutte le compagini liguri – osserva l’allenatore – sarà una rivale ostica da affrontare. Dovremo mantenere il controllo e avere pazienza e fiducia nel nostro sistema. A differenza di quanto accaduto contro l’Ivrea, non bisognerà mollare fino al fischio finale dell’arbitro. Vincerà certamente chi sarà più ordinato in campo».
La squadra senior a Genova contro il CUS ha sostenuto un test proficuo in vista del campionato. «È stata una partita – racconta coach Lucas D’Angelo – caratterizzata da un buon ritmo, con elementi positivi e riscontri utili per orientare il nostro lavoro. Fra le note liete c’è stato il rientro di Ursache, la prestazione di qualche giocatore fuori ruolo e la buona tenuta del campo da parte dei ragazzi del 1998 Campagna, Cisi, Reeves e Sacco». Sabato alle 18, in casa del Noceto di serie A, gli universitari disputeranno la loro ultima amichevole. «Mi aspetto conferme e progressi da un gruppo che si sta impegnando per arrivare pronto al momento in cui le partire varranno per i punti».
La compagine femminile, guidata da Wady Garbet e Antonio Campagna, domenica a Rozzano, con inizio alle 17, affronterà in un triangolare il Chicken CUS Pavia e il Rugby Bologna 1928. «Ci stiamo allenando bene – afferma Garbet – cercando di curare il dettaglio, perché secondo noi è questo che può fare la differenza. Stiamo lavorando molto sotto l’aspetto fisico e dal punto di vista tecnico sul movimento complessivo e sui punti d’incontro, concentrandoci anche sui singoli reparti. In ogni sessione abbiamo dei buoni numeri, che vanno dalle 28 alle 35 atlete e sto apprezzando un notevole impegno da parte di tutte. Nella partita di domenica mi aspetto che la squadra riesca a mettere in pratica quanto stiamo preparando in settimana. Sarà la prova generale prima dell’inizio della serie A, nella quale vogliamo essere competitivi contro qualsiasi avversaria». Amichevole anche per l’Under 18 di Roberto Marchiori e Manuel Musso, che domenica alle 12,30 sarà opposta allo Stadio Carlini al CUS Genova.