PRESENTATA LA TAPPA DEL SUPER CHALLENGE UNDER 14, IN PROGRAMMA DOMENICA AL CENTRO SPORTIVO ANGELO ALBONICO

Ci siamo quasi, la conferenza stampa all’Albonico di presentazione della tappa SuperChallenge U14 aumenta ulteriormente il già alto entusiasmo per un evento rugbistico giovanile di caratura nazionale, organizzato per la prima volta nella casa del rugby cussino in Stada del Barocchio 27 a Grugliasco. Domenica 20 Novembre 12 squadre Under14 provenienti da tutta Italia, si contenderanno la vittoria della seconda tappa del circuito SuperChallenge in un clima di festa e divertimento.

Il sindaco di Grugliasco, Roberto Montà, si è mostrato fin da subito interessato ad ospitare sul suo territorio un evento non solo stimolante dal punto di vista sportivo, ma con intrinseche potenzialità educative, grazie al target di età degli atleti direttamente interessati. Montà prosegue: «…la tappa SuperChallenge è un primo passo che va verso un rapporto di stretta collaborazione tra il movimento rugbistico torinese, in espansione, e il polo scolastico adiacente l’impianto Albonico per mirare, infine, ad una futura integrazione con le strutture universitarie presenti a Grugliasco in modo tale da sfruttare il grande spazio a disposizione.»

Giorgio Zublena, Presidente del Comitato Regionale Piemonte della Federazione Italiana Rugby, vede il SuperChallenge come una chance per il rugby giovanile piemontese di uscire dal provincialismo e preparare al meglio gli atleti di domani.

Il presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio elogia la sezione rugby del CUS per il lavoro e la promozione svolta sul territorio e dichiara che la scelta di organizzare una tappa SuperChallenge in casa CUS ne è la conferma. Poi continua: «…il supporto avuto in tale occasione dal Comune di Grugliasco fa ben sperare circa un futuro più roseo per il movimento rugby torinese, inoltre ringrazio il Preside dell’Istituto d’Istruzione Superiore Vittorini per mettere a disposizione gli spogliatoi della scuola, altro segnale che si sta andando tutti nella stessa direzione.»

Infine prende la parola Lucas D’Angelo, direttore tecnico sportitvo, che pone l’attenzione sul confronto tecnico che il CUS Torino si appresta ad affrontare: «…potremo così capire il livello tecnico raggiunto dai nostri ragazzi confrontandoci con realtà più attrezzate. Il SuperChallenge è anche un momento formativo per i nostri ragazzi che dovranno lottare su ogni pallone e non sarà semplice come contro le squadre locali che siamo abituati ad affrontare.»

La festa all’impianto Albonico parte però il giorno prima, sabato 19 Novembre, con una grande cena tra noi CUS Torino, Junior Brescia, Villorba, Amatori Union e Capitolina a base di pasta tricolore e porchetta con sottofondo il test match Francia-Australia proiettato. Questo momento di aggregazione tra le squadre partecipanti alla tappa è in pieno stile rugbistico e rappresenta un valore chiave che le società fondatrici del SuperChallenge portano avanti dalla prima edizione. Emblematico è il soggiorno dei giocatori della Capitolina Roma a casa dei nostri atleti, esperienza che arricchisce ancora di più l’esperienza e che, come sottolineato da Lucas, contribuisce a rendere indipendenti i ragazzi.

Ultimo tema toccato da Marco Pastore, responsabile della Sezione Rugby CUS Torino, è la collaborazione, ottenuta grazie a RO.AN Srl di Torino (www.santandreatorino.it), con il Consorzio di Norcia, il quale ci ha fornito la “Culaccia” da inserire nel Terzo Tempo offerto ai ragazzi. Il CUS Torino si dimostra così vicino alle popolazioni colpite dal terremoto e ai piccoli produttori danneggiati da esso.