Sarà il Monza 1949 l’avversario dell’Under 18 dell’Itinera CUS Ad Maiora nella finale playoff di domenica alle ore 12,30 a Pavia

Si deciderà tutto domenica alle ore 12,30, al campo Cravino, di largo Donatori di Sangue a Pavia. La finale del torneo interregionale “Franco Clavarezza” vedrà di fronte le squadre Under 18 dell’Itinera CUS Ad Maiora Rugby 1951 e del Monza 1949 e la vincente sarà promossa in Elite. La perdente avrà comunque un’ulteriore possibilità per salire e a settembre sosterrà uno spareggio contro il Monferrato, nono classificato del girone Elite di quest’anno. I brianzoli hanno eliminato il Lumezzane, perdendo la partita di ritorno in trasferta per 29-17, dopo aver vinto per 27-10 in casa. I ragazzi allenati da Luis Otaño, Sergiu Ursache e Manuel Musso hanno invece concluso la serie di semifinale imbattuti, aggiudicandosi il primo match al centro sportivo Angelo Albonico per 27-20 e pareggiando il secondo per 24-24 contro il Biella Rugby Club.

«A Biella abbiamo iniziato meglio che nella gara casalinga – racconta il tecnico Ursache – attaccando subito e realizzando la prima meta. Gli avversari, che non avevano nulla da perdere, hanno accelerato il gioco e fisicamente ci hanno messo sotto pressione. Nel secondo tempo siamo ripassati in vantaggio e poi loro sono andati a segno due volte. A cinque minuti dalla fine eravamo indietro di dodici punti e per evitare l’eliminazione ci sarebbe servita una meta. Ho provato a dare la carica ai ragazzi e loro hanno reagito da campioni. Nell’ultimo mese sapevamo che avremmo dovuto affrontare ogni impegno come una finale e giocarlo al massimo delle nostre possibilità. Abbiamo fatto il possibile per diventare un gruppo ancora più solido e una famiglia ancora più unita, per avere un’arma in più nei frangenti decisivi. A Biella nel momento più difficile della stagione questo aspetto è emerso e ci ha permesso di recuperare. Come allenatore mi sono sentito molto orgoglioso di questi giovani atleti, perché non è da tutti avere questo atteggiamento a 17 anni. Ancora però non è finita».

Rimane infatti ancora la finale contro il Monza. «Ci stiamo allenando duramente, per preparare al meglio la partita. Dovremo essere forti mentalmente, essendo le pressioni molto intense, e mi auguro proprio che alla fine potremo festeggiare. Sarà una gara secca e non avremo più tempo per correggere gli errori. In quei 70′ non dovranno esserci cali. È da agosto che lavoriamo per questo obiettivo e ci meritiamo di finire con una grande soddisfazione. Sarà una battaglia e dovremo andare in campo pronti a dare tutto. Lo stesso farà il Monza».