Per il primo successo stagionale bisognerà attendere ancora. Il CUS Ad Maiora Rugby 1951 perde anche in casa del CUS Verona (0-22), che conquista il bonus sfuggitogli all’andata. Recriminano i ragazzi di Lucas D’Angelo, soprattutto per non essere riusciti a trasferire in partita il sistema di difesa studiato in allenamento. I veronesi passano in vantaggio al 17′ con una meta di Neethling trasformata da Cruciani (7-0) e incrementano il margine al 33′ con una palla schiacciata a terra ancora da Neethling (12-0). Nel secondo tempo va a segno al 15′ Pezzotti (17-0) e, con i torinesi in 14 per l’ammonizione a Friggeri, chiude i conti Gobbi Frattini (22-0). «Abbiamo disputato una partita onesta – commenta al termine coach D’Angelo – in cui siamo stati alla pari con gli avversari. Purtroppo non sempre facciamo ciò che alleniamo e abbiamo avuto dei movimenti negativi in occasione delle mete. Loro ne hanno segnate quattro, tre di maul e una in prima fase, e in nessuno di quei casi ci siamo mossi come ci eravamo preparati a fare. Sappiamo come difendere in uscita dalla mischia e abbiamo difeso in tutt’altro modo. Siamo stati penalizzati dagli episodi, nei quali non ci siamo dimostrati all’altezza della situazione. Spesso abbiamo anche fatto gioco, palla in mano, e una serie di errori ci hanno rimandati indietro. Ho comunque visto una squadra viva. Siamo coscienti del punto in cui siamo e diamo piena fiducia ai ragazzi per scegliere cosa debbano fare nei vari frangenti di una gara. Quando non ci riescono tocca a noi tecnici lavorare per farli entrare sempre meglio all’interno del nostro sistema».
Tabellino:
Cus Verona Rugby v Cus Torino 22-0 (pt. 5-0)
Marcatori: p.t. 17’ m. Neethling R. tr. Cruciani (7-0); 33’ m. Neethling R. (12-0); s.t. 15’ m. Pezzotti (17-0); 15’ m. Gobbi Frattini (22-0).
Cus Verona: Cruciani; Gobbi Frattini, Innocenti, Neethling M., Campara; Bellini, Mariani; Bergamin (35’ st Nardi), Badocchi, Paghera (20’st Mazzi); Braghi (cap), Olivieri; Munteanu (15’ st Tomei), Neethling R (11’ st Russo), D’Agostino (15’ st Pezzotti). All.: Zanichelli
Cus Torino: Dezzani, Bellora, Marco Monfrino, Spaliviero, Fusco (10’ st Iacono), Cremonini, Enrico Monfrino (20’ st Mantelli), Perrone (1’ st Nevio Racca), Spinelli (3’ st Toresi), Alparone, Ursache, Malvagna (1’ st Banderi), Mattia Racca, Martina (1’ st Lo Faro), Friggeri. All.: D’Angelo.
Arbitro: Francesco Paoletti (Frascati)
Assistenti: Francesco Pulpo e Salvatore D’Amico (Brescia)
Le ragazze di Nicola Compagnone faticano e sul campo della capolista Monza si arrendono per 65-0. Il CUS schiera Piovano estremo, Ertola (pt Giulia Bruno) e Sandra Guaia (st Pantaleoni) ali, Monica Bruno e Rochas centri, Romano apertura, Fini (st Spaliviero) mediano di mischia, Gai, Sparavier e Masera terze linee, Belloli (st Villarboito) e Calligaro(pt Scotto) seconde linee, Zini e Simone piloni e Malisan tallonatrice. A disposizione Caldarola, Maietti e Colò. Passo indietro per le cussine rispetto alle belle prestazioni offerte contro Riviera del Brenta, Valsugana e Benetton Treviso. Questa volta, al cospetto di avversarie d’indubbio valore, c’è poca propensione alla battaglia. Negativo il rendimento in mischia e pochi dunque i palloni giocabili. A fronte delle avanzate brianzole i placcaggi funzionano poco e il primo tempo va in archivio con le locali in vantaggio per 50-0. Nella seconda frazione le ospiti, anche in virtù di qualche sostituzione, si assestano e riescono a limitare il passivo, che è comunque lo specchio di una domenica sottotono.
Al centro sportivo Angelo Albonico i Bulls di C, guidati da Andrea Oliva, cedono allo Stade Valdotain (17-21). Si parte con Mosca estremo, Federico Di Tizio e Timo alle ali, Izzo e Bianco ai centri, Notario e Oddone in mediana, Biscardi, Polla e D’Aveni in terza linea, Scaramozzino e Fatica in seconda e Miotti, Cartellà e Mamdouh in prima. In panchina Fortunato, Gattiglio, Marchisio, Alessandrini, Mc Lennaghan, Lo Celso e Parisi.Nel primo tempo gli aostani passano per primi al 3′ con un piazzato (0-3) e al 10′ una meta di maul di Fatica opera il sorpasso (5-3). Una meta ospite manda le due squadre all’intervallo sul 5-8. Nella ripresa lo Stade allunga con una meta trasformata (5-15) e con una punizione (5-18), poi arriva la rimonta cussina con due mete al 20′ e al 35′ di Scaramozzino, la prima delle quali trasformata da Mosca (17-18). Ci sarebbe ancora il tempo per ribaltare il risultato, ma un calcio al 38′ regala il successo agli aostani (17-21).
L’Under 18 territoriale di Wady Garbet s’impone a valanga a Rivoli per 113-12, in un match terminato in anticipo per sopraggiunta inferiorità numerica dei rivolesi. Diciassette mete, ripartite fra Bosco, Gianusso, Denunzio, Reeves, Massano, Bartoletti, Gallo, Ilucas, Pavone e Cossolo, e quattordici trasformazioni di Reeves siglano il largissimo successo biancoblù. L’Under 16 Elite di Dragos Bavinschi all’Albonico si aggiudica il derby, battendo il VII Rugby per 17-3, con tre mete del mattatore Morando e una trasformazione di Bellazzo. Sugli scudi anche gli Under 14: tredici cussini affollano la selezione regionale Torino Sud, che batte la altre tre rappresentative piemontesi al Festival di Biella.