L’Itinera CUS Ad Maiora cede lottando al Sitav Lyons. Grande vittoria delle ragazze in casa del Riviera. Vincono i Bulls

Il ritorno della serie A maschile al centro sportivo Angelo Albonico è coinciso con una bella prestazione dell’Itinera CUS Ad Maiora Rugby 1951, battuto, senza affatto demeritare, dalla Sitav Lyons Piacenza per 45-26. I ragazzi di coach Lucas D’Angelo, che hanno inaugurato le nuove maglie griffate Itinera, con i colori bianco, blu e azzurro, hanno conquistato il primo punto stagionale, esibendo un ottimo rendimento in mischia e in touche e giocando anche molto al largo con i trequarti. Hanno ceduto, patendo anche almeno un paio di amnesie difensive, a una squadra ben organizzata e molto abile nel gioco veloce, che reciterà un ruolo da protagonista nella lotta per la promozione in Eccellenza.

Si è partiti all’insegna del gran ritmo, con le difese che prevalevano sugli attacchi. Al 6′ uno scatto di Failla è stato fermato ai 22 metri, poi due inserimenti di Guillomot e Bruno sono stati stoppati da Failla e Racca. Al 9′ Conti sull’ala destra è arrivato invece fino in fondo e Guillomot ha trasformato (0-7). All’11 dall’altra parte Thrower ha servito Bruno, che con una corsa poderosa ha siglato la seconda meta, arrotondata al piede dal mediano d’apertura francese (0-14). L’Itinera non si è scomposto e ha attaccato a testa bassa, andando a bersaglio al 17′, vincendo una mischia nei 22 piacentini e avanzando per la segnatura di Lopez Bontempo, trasformata da Failla (7-14).

Sul calcio di ripresa a centrocampo della Sitav, Ursache ha conquistato l’ovale, che è passato poi nelle mani di Novello, Perrone e Dezzani, autore di un “in avanti”. Al 23′ Guillomot si è infilato al centro di una linea locale poco reattiva ed è volato a schiacciare, prima della puntuale trasformazione (7-21). Gli universitari al 28′ si sono aggiudicati una mischia introdotta dai rivali sui loro 5 metri difensivi e hanno liberato. Al 33′ si è vista una dimostrazione di notevole superiorità in maul: su una touche ai 22, il carretto biancoblù non ha trovato ostacoli e Spinelli ha marcato (12-21). Un piazzato di Guillomot al 36′ ha riallontanato i Lyons, che al 42′ si sono dovuti arrendere a una corsa a cannone di Sacco, che ha realizzato una meta bellissima. La trasformazione di Failla (19-24) ha mandato tutti all’intervallo su un risultato ancora in bilico.

In apertura di secondo tempo gli uomini di Paolo Orlandi hanno cercato di stringere i tempi. Al 2′ Guillomot è penetrato ed è stato placcato da Dezzani. Al 9′ è stata la stessa ala cussina a calciare a seguire e a recuperare il pallone, subendo il fallo di Gherardi, che è stato ammonito. All’11’ prima Guillomot e poi Subacchi sono stati placcati, ma al 14′ Colpani ha ispirato Mori per la meta del bonus, trasformata dal solito cecchino Guillomot (19-31). Al 17′ su touche in posizione favorevole Lopez Bontempo è avanzato e ha perso palla. L’azione del CUS è diventata arrembante è una multifase ha costretto gli emiliani a difendere con i denti. Al 22′ su una touche dei padroni di casa ai 5 metri Spinelli è arrivato sulla palla e l’ha smistata sui compagni, ma un “in avanti” ha vanificato tutto.

Conti, invece, al 26′ ha fatto tutto bene e con uno slalom in mezzo ad avversari non proprio ermetici si è preso la soddisfazione della seconda meta personale. Il piede di Guillomot ha inquadrato i pali come sempre (19-38). Lo stesso numero 10 transalpino al 31′ ha bucato la difesa dell’Itinera e ha imbeccato Tarantini, che non ha avuto problemi a varcare la linea (19-45). Punteggio troppo severo per i torinesi, che negli ultimi minuti hanno effettuato un forcing, alla ricerca della meta del bonus difensivo. Al 38′ un’iniziativa di Lozzi non ha avuto fortuna e anche una touche ai 5 metri non ha sortito effetti. Proprio allo scadere è arrivata la meritata segnatura di Grillotti, dopo un tentativo di sfondamento di Urasache, e lo stesso neo acquisto sondriese ha trasformato prima del fischio conclusivo (26-45). CUS molto migliore di quello visto a Genova e in settimana si lavorerà per crescere ancora. Nelle altre partite di giornata, il CUS Genova ha dominato in trasferta (34-21) l’Accademia Nazionale Ivan Francescato e il TK Group Rugby Torino ha rimontato da 16-26 a 30-26 la Pro Recco a domicilio.